08 Mar Come scegliere la location per un ristorante?

location ristoranteChiunque si accinga ad aprire un ristorante sa bene che la location è importante per il successo del locale. Anzi: la location è proprio una delle primissime cose a cui pensa il futuro ristoratore. “Dov’è meglio aprire il ristorante?” è la domanda che gli frulla in testa continuamente.

Su questo punto voglio darti una prima informazione. Fino a una decina d’anni fa, la location di un ristorante (insieme alla qualità della sua cucina) era predittiva del suo successo al 70-80%. Il che significa che, se un ristoratore apriva il locale nella “zona giusta” e offriva una buona cucina, andava abbastanza sul sicuro.

Da una decina d’anni circa, le cose sono cambiate. Oggi a decretare il successo di un’attività Ho.Re.Ca. sono il marketing e la gestione dell’attività stessa. La mia esperienza mi ha insegnato che il marketing e la gestione contano almeno il 60%.

Che cosa implica tutto ciò? Forse sta a significare che la location non conta più niente? No, non è così. La location continua a essere importante e non c’è alcun motivo per sceglierla male. Voglio solo dirti che ci sono anche altri elementi da considerare nell’avviare un ristorante (o nel far rendere di più un ristorante già avviato). E questi fattori non sono trascurabili, perché il loro peso è cresciuto nel corso degli anni. È cresciuto così tanto da superare quello di fattori più “tradizionali”, come per l’appunto la location.

Prima di continuare, voglio però che ci chiariamo sul significato del termine location. Che cos’è dunque la location di un ristorante? È il posto fisico in cui sta, le sue coordinate geografiche, per intenderci. Ma non solo: la location è anche l’esterno del locale, cioè il “com’è messo” fuori. Quindi, non è location tutto ciò che è all’interno del locale, cioè il suo arredamento, per esempio. Dell’interno di un ristorante parlerò in un prossimo post.

 

Migliora l’immagine percepita
del tuo ristorante.
>>> Scopri le bottiglie AQuachiara! <<<

 

 

Fatta questa premessa, quali sono gli elementi principali da considerare per scegliere la location giusta per un ristorante? Te li elenco qui di seguito.

 

  • Dov’è sito il ristorante?
    Si tratta del luogo fisico dove il ristorante sta. Per esempio, se apri un ristorante in città, in linea di massima è meglio stare in centro che in periferia. Ma qui voglio più che altro farti riflettere anche sulla coerenza tra la location e il tipo di locale che gestisci. Per esempio, nessun ristoratore si dovrebbe mai sognare di aprire un agriturismo in centro città. Così come non avrebbe alcun senso aprire un fast food in un paesino di montagna di mille abitanti. Insomma: la posizione del ristorante conta, ma è fondamentale anche la coerenza tra la location e il tipo di locale che hai in testa di gestire.

 

  • Il ristorante si vede bene dalla strada?
    Il punto è questo: se il locale è ben visibile, la gente lo avrà sotto il naso. Se invece il locale è nascosto al passaggio e lo noti solo se ci capiti davanti, questo può essere un grosso problema. Dico che “può essere” perché, se il tuo ristorante è di alto livello, il fatto di non avere visibilità fisica può rappresentare addirittura un plus. È come se fosse percepito come un locale per pochi intimi. Ma ripeto: questo è un discorso che vale più che altro per i ristoranti stellati. Se non rientri in questa categoria, cercati una location con un’ottima visibilità.

 

  • Il locale è accessibile?
    Intendo soprattutto accessibile con l’automobile. Mi spiego meglio raccontandoti un aneddoto. Una volta mi hanno portato a mangiare in un ristorante fuori mano. Arrivato sul posto, ho dovuto lasciare l’auto a circa mezzo chilometro dal locale e avventurarmi in una specie di sentiero in leggera salita. Non è stato il massimo, anche perché pioveva e, finita la cena, ho dovuto tornare alla macchina che era buio pesto (l’illuminazione lungo il tragitto non funzionava!). Se aggiungi il fatto che la cena non è stata nemmeno memorabile…

 

  • C’è parcheggio a sufficienza?
    Se c’è una cosa che fa arrabbiare i clienti di un ristorante è entrare nel parcheggio del locale e… vedere che ci sono solo 5-6 posti auto! I clienti hanno fame e non vogliono girare mezz’ora per trovare un parcheggio. Questo non è un problema loro, ma tuo.
    Guarda che non è una cosa da sottovalutare: li ho visti con i miei occhi i ristoratori che sono andati a gambe all’aria perché il locale aveva 100 coperti, ma il parcheggio solo 10 posti auto (quasi tutti occupati dalle automobili del proprietario e dei dipendenti…) e non c’era alcuna possibilità di parcheggiare comodamente nelle vicinanze.

 

  • La zona ha una bella reputazione?
    Se apri un locale in una zona che ha una cattiva fama, corri due rischi. Il primo è quello che il ristorante ti si riempia di gente che non corrisponde all’identikit del potenziale cliente che avevi in mente tu. Il secondo è quello che le persone non ti considerino, perché nessuno va a mangiare nei locali siti in posti “malfamati”.
    Quando un cliente entra nel tuo locale è come se ti stesse dicendo che si riconosce in te e in ciò che gli offri. Se gli offri di passare il suo tempo in una zona “sfigata” o dalla pessima reputazione, si identificherà comunque in te? Non credo proprio.

 

  • I muri del locale come sono messi?
    Un proverbio dice che anche l’occhio vuole la sua parte. Ed è un detto veritiero, perché le apparenze ci influenzano più di quanto siamo disposti ad ammettere. Quindi, in che condizioni è messo l’esterno del tuo ristorante? Che il locale sia una costruzione indipendente oppure si trovi al piano terra o al primo piano di una palazzina, non puoi permetterti di avere muri che cadono a pezzi o intonaci scrostati. L’immagine conta, eccome se conta.

 

  • Quanti concorrenti ci sono nella tua zona?
    L’ideale è non avere concorrenti intorno. O meglio: non averne che si rivolgono alla tua stessa fascia di clienti. Ma mi rendo conto che, spesso, ciò non sia possibile. Che fare in quei casi? All’inizio di questo post ti ho detto dell’importanza, anche per un ristoratore, di fare marketing e saper gestire. Ecco, la differenza per battere i concorrenti la puoi fare proprio qui.

 

Ecco, questi sono i principali punti da considerare nella scelta della location di un ristorante. Chi li trascura rischia grosso, da momento che è preciso compito di un ristorante badare anche a questo e non solo alla qualità della propria cucina. L’immagine di un locale va in effetti curata sotto ogni punto di vista, pena il fatto di rendersi attaccabili dai propri concorrenti.

 

Offri un ambiente unico
ai clienti del tuo locale.
>>> SCOPRI AQUACHIARA! <<<

 

 


come scegliere location ristoranteGianni Simoncello, fondatore di AQuachiara, esperto di business nel settore della ristorazione.

Classe 1960, sposato con una figlia, da sempre appassionato di cucina e ristorazione, da 35 anni nel mondo delle vendite e del marketing, inizia a occuparsi di acqua filtrata nel 1992.

Nel 2002 fonda AQuachiara. In pochi anni, la società diventa il punto di riferimento in Italia e in Europa per le acque filtrate da bere specifiche per Ho.Re.Ca.

AQuachiara è oggi l’unica realtà nel settore food che propone un’acqua ultrafiltrata “microbiologicamente pura al 100%“, grazie alla tecnologia brevettata “100% Bacteria Remover”.

Nel suo blog, Gianni condivide con te lettore la sua esperienza di oltre 20 anni nell’Ho.Re.Ca. Si tratta di preziose indicazioni su come fare business, consigli di marketing e suggerimenti per trovare nuovi clienti e aumentare il fatturato in modo costante. Come per esempio questo post su come scegliere la location di un ristorante.

Se vuoi davvero avere la fila fuori dal tuo ristorante, questo è il blog che devi seguire!

Tags:
No Comments

Post A Comment

[WhatsApp-ChitChat]